sexta-feira, 17 de fevereiro de 2012
Carlo Ceresa (1609-1679). Um pintor Lombardo do século XVII entre a realidade e a devoção
Carlo Ceresa, Angelo annunciante, Torino, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Foto: UBI - Banca Popolare di Bergamo (FotoSandro Da Re)
Bergamo, Museu Adriano Bernareggi
10 março - 24 junho 2012
Carlo Ceresa, Ritratto del pro-prefetto di Bergamo Bernardo Gritti, Amsterdam, Rijksmuseum © Rijksmuseum Amsterdam
Noventa obras reconstroem os eventos de um protagonista da pintura do século XVII.
Novanta opere ricostruiranno le vicende di un protagonista della pittura lombarda del Seicento.
Carlo Ceresa, Ritratto di Cristoforo Vertova, Bergamo, collezione privata, Foto: UBI – Banca Popolare di Bergamo (Sandro Da Re)
Bergamo celebra Carlo Ceresa (1609-1679), um de seus pintores mais famosos, com uma grande retrospectiva que será realizada de 10 março - 24 junho, nos espaços do Museu e da
Accademia Carrara Adriano Bernareggi / GAMeC.
Bergamo celebra Carlo Ceresa (1609-1679), uno dei suoi più illustri pittori, con una grande antologica che si terrà dal 10 marzo al 24 giugno, negli spazi del Museo Adriano Bernareggi e dell’Accademia Carrara/GAMeC.
Carlo Ceresa, Sant'Antonio da Padova e Gesù Bambino, Gorlago - Chiesa S. Pancrazio, Foto Marco Mazzoleni
A exposição apresentará 90 obras de um dos protagonistas da pintura Lombarda do século XVII, escolhidas dentre as mais representativas de seu repertório. As pinturas, provenientes dos museus italianos e estrangeiros mais importantes, das igrejas locais e coleções particulares, tocando todos os temas explorados pelo mestre de Bergamo, de retratos a pinturas e temas sagrados.
La mostra presenterà 90 opere di uno dei protagonisti della pittura lombarda del Seicento scelte tra quelle più rappresentative del suo catalogo. I dipinti, provenienti dalle più importanti istituzioni museali italiane e straniere, da chiese del territorio e da collezioni private, toccano tutti i temi esplorati dal maestro bergamasco, dal ritratto alla pittura di soggetto sacro.
Carlo Ceresa, Cristo in croce con santa Maria Maddalena e due disciplini, Mapello - Chiesa S. Michele, Foto Marco Mazzoleni
Carlo Ceresa é considerado o maior artista de Bérgamo, juntamente com Evaristo Baschenis do século XVII, tanto pela ampla difusão de suas obras na província, como pela a qualidade expressiva de suas invenções. A prova disso é o fato de que duas pinturas relacionadas a ele - o anjo da anunciação da Accademia Albertina de Turim e o Retrato de um cavalheiro do Museu do Prado em Madrid - têm sido atribuídos, por causa do executivo com extremo cuidado e qualidade do estilo, respectivamente, a Orazio Gentileschi e Diego Velázquez.
Carlo Ceresa è considerato il maggiore artista bergamasco, insieme a Evaristo Baschenis, del XVII secolo, sia per la capillare diffusione delle sue opere nel territorio della provincia, sia per la qualità espressiva delle sue invenzioni. Ne è prova il fatto che due dipinti a lui riferibili - l’Angelo annunciante dell’Accademia Albertina di Torino e il Ritratto di gentiluomo del Museo del Prado di Madrid – sono stati per lungo tempo attribuiti, proprio per l’estrema cura esecutiva e la qualità dello stile, rispettivamente, a Orazio Gentileschi e a Diego Velázquez.
Carlo Ceresa, Visione di san Felice da Cantalice con il donatore, Nese - Chiesa S. Giorgio, Foto Marco Mazzoleni
A exposição no Museu Bernareggi, vai analisar as atividades juvenís de Ceresa.
Il percorso espositivo prenderà avvio dalle sale del Museo Bernareggi, dove sarà analizzata l’attività giovanile di Ceresa.
Carlo Ceresa, Battesimo di Cristo, Terno d'Isola - Chiesa S. Vittore, Foto Marco Mazzoleni
A seção criada nos espaços da Accademia deCarrara/ GAMeC tratarão o contexto geral em que ele coloca a experiência de pintor seguindo de perto sua evolução estilística, da maturidade à velhice, e mostrará um pouco da grande pintura barroca do tempo, que se contrapõe com a escolha poética de forte inspiração realista de Carlo Ceresa.
La sezione allestita negli spazi dell’Accademia Carrara/GAMeC tratterà il contesto generale in cui si colloca l’esperienza del pittore seguendo da vicino il suo percorso stilistico, dalla maturità alla vecchiaia, e si aprirà con uno sguardo sulla grande pittura barocca del tempo, a cui si contrappone la scelta poetica, di forte ispirazione realista, di Carlo Ceresa.
Vittore Ghislandi, Ritratto del conte Girolamo Secco Suardo, Bergamo, Accademia Carrara, Bergamo, Accademia Carrara - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea
http://www.fondazionebernareggi.it/it/home/home
Carlo Ceresa, Ritratto del cavaliere gerosolimitano Giovanni Paolo Pesenti, Bergamo, Collezione privata, Fotografia: UBI - Banca Popolare di Bergamo (Foto Sandro Da Re)
Evaristo Baschenis, Evaristo Baschenis alla spinetta, Ottavio Agliardi con l?arciliuto e strumenti musicali in posa, Bergamo, collezione privata, Fotografia: UBI - Banca Popolare di Bergamo (Foto Sandro Da Re)
Stom Matthias, Assunzione della Vergine, Chiuduno - Chiesa S. Maria Assunta, Fototeca Diocesi di Bergamo
Museo Adriano BernareggiVia Pignolo, 76
24121 - Bergamo (BG) ITALIA
Marcadores:
bergamo,
carlo ceresa,
exposição,
italia,
pintura lombarda do século xvii
Assinar:
Postar comentários (Atom)
Nenhum comentário:
Postar um comentário