Evaristo Baschenis alla spinetta, Ottavio Agliardi con l’arciliuto e strumenti musicali in posa, Bergamo, collezione privata, Fotografia: UBI – Banca Popolare di Bergamo (Foto Sandro Da Re)
A exposição vai de 10 março - 24 junho no museu "Adriano Bernareggi" e a Accademia Carrara-Galleria de arte moderna e contemporânea; a iniciativa teve curadoria dos conservadores das duas entidades, respectivamente, Simone Facchinetti e Giovanni Valagussa, professor de história da arte na Universidade de Cremona.
L’esposizione si terrà dal 10 marzo al 24 giugno negli spazi del museo “Adriano Bernareggi” e dell’accademia Carrara-Galleria d’arte moderna e contemporanea; l’iniziativa è curata dai conservatori dei due enti, rispettivamente Simone Facchinetti e Giovanni Valagussa, e da Francesco Frangi, professore di storia dell’arte all’Università di Cremona.
Você também poderá admirar obras-primas de contemporâneos do pintor, nascido em Val Brembana. Como Daniele Crespi, Evaristo Baschenis e il Genovesino, al secolo Luigi Miradori.
Si potranno ammirare anche capolavori di contemporanei del pittore originario della val Brembana. Come Daniele Crespi, Evaristo Baschenis e il Genovesino, al secolo Luigi Miradori.
E ao lado deles, eis o testemunho de outros personagens que garantem uma completa reinterpretação da produção de Ceresa, entre outros, Giovan Battista Moroni, Bernardo Strozzi e Giuseppe Ghislandi, mais conhecido como Fra’ Galgario .
E accanto alle loro, ecco le testimonianze di altri personaggi che garantiranno una rilettura completa della produzione di Ceresa; fra gli altri, Giovan Battista Moroni, Bernardo Strozzi e Giuseppe Ghislandi, più conosciuto come Fra’ Galgario.
Carlo Ceresa, Cristo in croce con santa Maria Maddalena e due disciplini, Mapello - Chiesa S. Michele, Foto Marco Mazzoleni
As pinturas, vindas das mais importantes instituições italianas e estrangeiras, das igrejas locais e coleções particulares, tocam todos os temas explorados pelo mestre Bergamasco: uma viagem de retratos a temas religiosos.
I dipinti, provenienti dalle più importanti istituzioni italiane e straniere, da chiese del territorio e da collezioni private, toccheranno tutti i temi esplorati dal maestro bergamasco: un viaggio dal ritratto ai soggetti sacri.
Ceresa é considerado o maior artista orobico (Lago de Como), juntamente com Baschenis, do 600, seja pela ampla divulgação de suas realizações nos países da província, como pela qualidade expressiva de suas invenções.
Ceresa è considerato il maggior artista orobico, insieme a Baschenis, del ’600, sia per la capillare diffusione delle sue realizzazioni nei paesi della provincia, sia per la qualità espressiva delle sue invenzioni.
A prova disso é o fato de que duas pinturas relacionadas a ele - l’”Angelo annunciante” da Academia Albertina di Torino e o “Ritratto di gentiluomo” do Prado de Madrid - foram por muito tempo atribuídos, por causa do extremo cuidado na execução, um a Orazio Gentileschi e o outro a Diego Velázquez. .
Ne è prova il fatto che due quadri a lui riferibili – l’”Angelo annunciante” dell’Accademia Albertina di Torino e il “Ritratto di gentiluomo” del Prado di Madrid – sono stati per lungo tempo attribuiti, proprio per l’estrema cura esecutiva, uno a Orazio Gentileschi e l’altro a Diego Velázquez.
Carlo Ceresa, Battesimo di Cristo, Terno d'Isola - Chiesa S. Vittore, Foto Marco Mazzoleni
O percurso tem início a partir das salas do "Bernareggi", que analisam as atividades da juventude de Ceresa. Mas a seção apresentada em Carrera vai tratar do contexto geral na qual aparece a sua experiência acompanhando de perto a sua evolução estilística, da maturidade à velhice.
Il percorso prenderà avvio dalle sale del “Bernareggi” dove verrà analizzata l’attività giovanile di Ceresa. Invece la sezione allestita alla Carrera tratterà il contesto generale in cui si colloca la sua esperienza seguendo da vicino il suo percorso stilistico, dalla maturità alla vecchiaia.
Museo Adriano Bernareggi
via Pignolo 76, 24121 Bergamo, Itália
Piazza Giacomo Carrara, 82/d - 24121 BERGAMO
tel 035 399 563 (segreteria)
fax 035 245442
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