quarta-feira, 28 de março de 2012

Antinoo. O fascínio da beleza


Busto clamidato di Adriano dalla collezione Farnese marmo lunense; Napoli, Museo Archeologico Naziolale. Archivio fotografico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei / foto Luigi Spina


Antinous. O fascínio da beleza - Tivoli (Roma), Antiquarium de Villa Adriana de 5 de abril de 4 de novembro de 2012. (Www.pierreci.it - www.villaadriana.com)



Antinoo Farnese marmo bianco; Napoli, Museo Archeologico Nazionale, Archivio fotografico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei / foto Luigi Spina

Organizado pela Superintendência do Patrimônio Arqueológico do Lazio sobre o projeto científico de Marina Sapelli Ragni, a mostra sonda 50 obras do mito de  Antinoo  e seu relacionamento com Adriano na casa de campo que o imperador filósofo erguiu um templo de harmonia e beleza .

Organizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio su progetto scientifico di Marina Sapelli Ragni, la mostra sonda attraverso 50 opere il mito di Antinoo e il suo legame con Adriano in quella villa che l’imperatore filosofo eresse a tempio dell’armonia e della bellezza.




Testa da una statua di Antinoo-Dioniso dalla collezione Townley marmo bianco; Londra, The British Museum, © The Trustees of the British Museum



A história, em uma de suas versões mais comuns diz que Antinous, criança de família aristocrática grega junta ao séquito do  imperador Adriano, quando ele passa pela região da Bitínia por volta de 124 dC.


La storia, in una delle sua versioni più comuni racconta che Antinoo, pargolo di un’aristocratica famiglia greca si unisce al seguito dell’imperatore Adriano quando questi passa per la regione della Bitinia intorno al 124 d.C.




Testa di una statua di Antinoo-Osiride dalla collezione Chigi marmo rosso; Dresda, Staatliche Kunstsammlungen Dresden, Skulpturensammlung, inv. Hm 23 (AB 423) © Skulpturensammlung, Staatliche Kunstsammlungen Dresden / Photographer: H.-P. Klut / E. Estel 1999



Os dois logo se tornam inseparáveis:  o culto e refinadissimo soberano e seu  belíssimo favorito, o segue  em suas viajens ao longo das estradas do império e o inspira nos momentos de repouso no retiro de Villa Adriana concebido para exaltar a razão dos sentidos.


I due presto divengono inseparabili: il colto e raffinatissimo sovrano e il suo bellissimo favorito, che lo segue nei viaggi lungo le strade dell’Impero e ne ispira i momenti di riposo in quel buen retiro di Villa Adriana concepito per esaltare la ragione dei sensi.



Ritratto di Antinoo provenienza ignota bronzo; Firenze, Museo Archeologico Nazionale, Archivio fotografico della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana


Quanto dura a relação? Talvez seis anos, acontece que por volta de 130 Antinous morre afogado nas águas do Nilo. A razão está envolta em névoa, as versões de historiadores gregos e romanos divergem: o jovem foi assassinado e isso é muito provável.

Quanto dura la relazione? Forse sei anni, capita infatti che attorno al 130 Antinoo muoia annegato nelle acque del Nilo. Il motivo è avvolto nella nebbia, le versioni degli storici greci e romani divergono: il giovane fu assassinato e questo è alquanto probabile.





Busto neo-egizio di Antinoo Scultore anonimo (anni venti del XX secolo) marmo nero; Milano, collezione privata Foto © Franco Maria Ricci


Há quem diga que ele se sacrificou voluntariamente porque um oráculo havia previsto problemas para o seu imperador, e, portanto, sua auto-imolação teria apaziguado os deuses, há quem ache que foi até mesmo o próprio Adriano a oferecer o seu dom mais precioso: enfatizando o poder devastador do ciúme que poderia facilmente ter atingido um dos jovens "esperançosos"  que frequentavam a corte imperial.

Chi dice che si sacrificò volontariamente perché un oracolo aveva predetto sventure al suo imperatore e dunque il suo immolarsi avrebbe placato gli dei; chi ritiene che fu addirittura lo stesso Adriano a offrire in dono il suo bene più prezioso; chi pone in risalto la forza devastante della gelosia che avrebbe potuto facilmente colpire uno dei giovani di “belle speranze” che bazzicavano la corte imperiale.



Busto clamidato di Adriano dalla collezione Farnese marmo lunense; Napoli, Museo Archeologico Nazionale Archivio fotografico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei / foto Luigi Spina





Mistérios da história, o fato é que a morte do amante deixa Adriano com uma obsessão . Enquanto no Egito em volta do jovem nasce um culto, o imperador dissemina em todos os cantos do império com os retratos do amado. A cabeça cheia de cachos macios, os lábios apenas abrindo e um véu de tristeza em seus olhos. Os membros perfeitos, dignos de um atleta.

Misteri della storia, sta di fatto che la morte dell’amante regala ad Adriano un’ossessione. Mentre in Egitto  attorno al giovane nascerà un vero e proprio culto, l’imperatore dissemina in ogni angolo dell’impero coi ritratti dell’amato. La testa colma di morbidi riccioli; la bocca carnosa appena schiusa e un velo di malinconia nello sguardo. Le membra perfette, degne di un atleta.



Antinoo Farnese marmo bianco; Napoli, Museo Archeologico Nazionale, Archivio fotografico della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei / foto Luigi Spina








Testa da una statua di Antinoo-Dioniso dalla collezione Townley marmo bianco; Londra, The British Museum, © The Trustees of the British Museum





Agostino Penna - Viaggio pittorico della Villa Adriana - Roma 1831 Roma, Biblioteca Nazionale Centrale


http://www.villaadriana.com/indexflash.html





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